Le news di Bor.Da. Informatica

Vuoi ricevere le promozioni e le news direttamente nella tua e-mail?
Iscriviti alla nostra mailing list. Il servizio è gratuito.


 

Aprire via Rovigo ad Este

Alcuni giorni fa, di preciso il 7 gennaio 2009, ne "Il mattino di Padova" è stato pubblicato un articolo di Beatrice Andreose intitolato "Aprite subito via Rovigo" (ecco il link originale http://ricerca.quotidianiespresso.it/mattinopadova/archivio/mattinodipadova/2009/01/07/MP8PO_MP812.html, il file PDF realizzato dal questa pagina web http://www.borda.it/pdf/este_viarovigo.pdf).

La zona artigianale Este 2 dovrebbe avere due accessi, uno da via Canevedo ed uno dalla rotatoria di via Zuccherificio a lato del complesso Paiuscato Materiali Edili; il "dovrebbe" è un condizionale d’obbligo in quanto la realtà è differente.

La mappa consultabile da questo link http://www.borda.it/schede/mappa_viarovigo.htm permette di avere la visione completa sullo stato della viabilità attuale e di comprendere più facilmente i punti coinvolti nella descrizione che segue perché completta di descrizioni circa i singoli punti segnalati; riportiamo comunque un rapido riferimento.

L’accesso da via Canevedo è quello praticabile, cui siamo abituati. Un accesso non particolarmente immediato da individuare per chi deve imboccare via Rovigo, un incrocio difficoltoso per chi, in uscita, si deve immettere tanto per il traffico di alcune ore del giorno quanto per la ridotta visibilità dovuta alle recinzioni delle proprietà prossime all’incrocio e ad una curva prossima all’incrocio stesso. Fortunatamente in questi anni non si sono mai verificati incidenti di rilievo.

Un secondo accesso, invece, sarebbe possibile direttamente dalla rotatoria di Paiuscato Materiali Edili. In pratica il tratto di strada, sebbene non riportato in molte mappe, è realizzato ma incompleto: i tombini sono sporgenti dal piano del manto d’asfalto e la soluzione a questo problema adottata alcuni anni fa è stata quella di sbarrare il passaggio con cubi di cemento anziché provvedere al completamento dell’opera.

L’apertura di questo secondo accesso porterebbe beneficio ai cittadini ed alle attività residenti nell’area, ma anche a tutte le altre persone che devono fare riferimento a via Rovigo: infatti in un attimo si sarebbe collegati alla nuova rotatoria che è in completamento nella S.S. 10, in un lampo si sarebbe collegati alla rotatoria che conduce allo svincolo della superstrada “Via del Mare”.

Ed i benefici sarebbero non pochi: maggiore sicurezza per l’accesso all’area artigianale (viene ridotta la necessità di praticare un incrocio non molto felice), maggiore praticità per chi arriva da via Atheste e dalla Zona Artigianale.

Altri aspetti secondari ma non meno significativi sono:

- la maggiore sicurezza civile: la strada così sbarrata permette il stazionamento occasionale di roulotte e camper mentre la sua apertura non darebbe adito a queste soste;

- la maggiore pulizia: verrebbe meno lo stimolo ad alcune persone incivili di abbandonare dei rifiuti;

- un maggiore rispetto per l’ambiente. Ogni veicolo che potrebbe fruire di questo passaggio, ridurrebbe la sua percorrenza, tra andata e ritorno, di circa un chilometro; considerando la quantità di veicoli che potrebbero fruire del nuovo accesso, si può valutare la riduzione di inquinanti da trasporto ed il risparmio energetico.

La conclusione dell’articolo riporta un’espressione lapidaria e quantomai decisa dell’ex maresciallo e consigliere comunale Scaringella per quanto riguarda la soluzione di questioni aperte, dove otto cubi per risolvere un problema non sono la soluzione ma un semplice mascheramento.

 


Vai alla home page di Bor.Da. Informatica

Scarica la Cartina stradale per raggiungerci e gli orari al pubblico.